Servizi di Geognostica, Diagnostica Strutturale e Indagini Ambientali

La Geo3D Srl è costituita da 4 geologi che, dopo anni di esperienza nella libera professione, hanno sentito l’esigenza di ampliare le proprie attività in modo da assumere professionalmente in carico un determinato problema complesso e seguirlo dalla fase imprenditoriale delle indagini, fino a quella strettamente professionale.

I primi passi sono stati fatti nel 2002 partecipando al bando DOCUP Regione Lazio 2000-2006 – Asse IV – Misura 1.2 ed attenendo l’approvazione del programma ed il relativo contributo con cui è stato possibile avviare parte delle attività svolte anche attualmente. Inizialmente infatti sono state acquistate attrezzature nel settore geotecnico e in quello geofisico.

Il settore geotecnico, inizialmente composto da un penetrometro statico-dinamico da 200 KN, permette la caratterizzazione geotecnica di terreni molli e terreni consistenti mirando esclusivamente ad una clientela strettamente legata alla geologia.

Il settore geofisico, inizialmente composto da Tomografia Elettrica, Georadar con antenna da 400 MHz e sismografo a 12 geofoni per l’esecuzione di basi sismiche a rifrazione, permette l’esecuzione di indagini indirette finalizzate ad individuare “anomalie” del sottosuolo, che possono essere riferibili a vuoti, cavità, corpi metallici sepolti, sottoservizi; nell’ambito della geofisica forense indagini finalizzate alla localizzazione di nascondigli, camere di detenzione o rifugi sotterranei, oltre che indagini che permettono di definire la natura e la stratigrafia del sottosuolo, la presenza e la
quota della falda. Inoltre con le prospezioni geofisiche, si valuta lo spessore di rifiuti in aree di discariche abusive, si valuta la geometria ed il sedime delle fondazioni di vecchi edifici in centri storici da recuperare, si studiano siti archeologici, indicando le aree dove ubicare gli scavi. Con l’attrezzatura geofisica quindi lo spettro della clientela è stato ampliato includendo il settore storico-archeologico ed ambientale.

L’attività imprenditoriale è comunque rimasta molto legata all’attività professionale geologica della maggior parte dei soci e comunque strettamente legata alla provincia di Roma e di Rieti.

Nel corso dell’attività imprenditoriale è stato riscontrato che un’ottimizzazione derivante dall’acquisizione di strumentazione non più legata alla geologia avrebbe portato alla creazione e alla graduale crescita di un settore completamente nuovo e non previsto inizialmente nella fase di sviluppo. Tale settore legato al mondo dell’edilizia civile e dei controlli sulle strutture si è sviluppato inizialmente con l’acquisto dell’attrezzatura per l’esecuzione dei martinetti piatti, successivamente di pacometro, sclerometro, carotatrice elettrica e videoendoscopio, quindi con l’acquisto dell’antenna da 1000 MHz per il georadar, in modo da estenderne l’applicazione anche sulle strutture.
Successivamente è stata acquistata anche l’attrezzatura per l’esecuzione delle prove di carico sui solai e prove di carico su piastra.

Il graduale sviluppo di questo settore, affiancato alla crescita professionale con specifici corsi di formazione, dall’avere a disposizione spazi logistici maggiori e da un maggiore numero di persone coinvolte, ha portato ad un risultato tecnico finale più completo, professionalmente valido e maggiormente remunerativo. Inoltre va sottolineata la capacità territoriale di intervento e l’apertura di nuovi mercati in un ambito non più locale ma diffuso nel Centro Italia.

A seguito dell’entrata in vigore delle Norme Tecniche per le Costruzioni 2008, anche il settore geofisico ha subito alcuni radicali cambiamenti che ci hanno visti impegnati, prima dell’effettiva richiesta del mercato, in un nuovo investimento: il potenziamento del sismografo a 24 canali- 24bit ha permesso di coprire la richiesta dell’ottenimento di dati specificatamente richiesti nelle NTC 2008 ed ottenibili con l’esecuzione di MASW, ESAC, HVSR e Down-Hole.

Anche il settore geotecnico, di partenza il settore che avrebbe dovuto considerarsi da traino per gli altri, è stato potenziato con l’acquisto di una Sonda per l’esecuzione di sondaggi a carotaggio continuo, che, soprattutto a seguito del terremoto avvenuto a L’Aquila, ha portato ad un aumento della richiesta. Di conseguenza gli strumenti in nostro possesso, sfruttando tecnologie diverse, risultano tra loro complementari, permettendo un vasto campo di applicazioni.
In questi anni quindi, la Geo3D Srl è cresciuta sensibilmente, passando da una Società operativa esclusivamente per mezzo dei soci lavoratori, ad una Società che ha creato occupazione, professionalità specifiche e settori di attività completamente nuovi in ambito locale.

A seguito di ulteriori ingenti investimenti la Geo 3d srl si è dotata della strumentazione necessaria al rilascio da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di autorizzazione per operare come “laboratorio autorizzato a effettuare e a certificare indagine geognostiche, prelievo di campioni e prove in sito” con decreto 6538 del 07/07/2011 ai sensi della Circolare 7619/STC del 10/09/2010. Attualmente purtroppo tale Certificazione non è più rinnovabile per nessuna società. 

La crisi sismica Centro Italia ha visto la GEO 3D in prima linea così come fu per L'Aquila  e grazie ad incentivi per le società residenti nel "Cratere" si sono potuti effettuare altri investimenti con l'acquisto di una nuova trivella, strumentazione per i controlli non distruttivi, quali ad esempio una Termocamera ad infrarossi ad elevata capacità di risoluzione.

A titolo esemplificativo si elencano alcune delle applicazioni nei vari settori operativi della società.

Monitoraggio ambientale e archeologia:

Sondaggi a carotaggio continuo a secco con carotiere ambientale;

  • Ricerca e perimetrazione di discariche abusive;
  • Localizzazione di elementi sepolti;
  • Monitoraggio dei movimenti franosi;
  • Rilevazione della profondità della falda;
  • Prelevamento ed analisi di campioni di fluidi e di terre;
  • Mappatura di sottoservizi e cisterne correlate;
  • Individuazione di anomalie e geometrie riconducibili a strutture murarie sepolte;
  • Individuazione di cavità.

Ingegneria civile - controlli non distruttivi e semi distruttivi:

  • Determinazione della tensione di esercizio cui è sottoposta una muratura e le sue caratteristiche elastoplastiche;
  • Individuazione della morfologia e tipologia del paramento murario all’interno, stato visibile della conservazione, anomalie nella tessitura della muratura o nel getto della fondazione;
  • Determinazione delle barre di armatura di opere in cemento armato e dello stato di conservazione del calcestruzzo e delle barre;
  • Individuazione della tipologia e della struttura di solai e calcolo delle deformazioni dello stesso sottoposto a carichi controllati.

Geotecnica in situ:

  • Stratigrafia dei terreni tramite sondaggi a carotaggio continuo, con prelievo di campioni di terreno indisturbato da inviare a laboratorio geotecnico;
  • Determinazione della deformabilità e controllo della compattazione di un terreno;
  • Determinazione dei parametri geotecnici dei terreni granulari;
  • Determinazione dei parametri geotecnici dei terreni coesivi;
  • Installazione di piezometri e determinazione del livello di falda, valutazione delle oscillazioni, prelievo di campioni in profondità.

Geofisica in situ:

  • Stratigrafia dei terreni tramite basi sismiche a rifrazione o tomografie elettriche;
  • Determinazione dei profili sismostratigrafici tramite sismica di superficie di tipo MASW, ESAC, Tomografia sismica in onde P o S, oppure direttamente con geofono da foro (Down-hole).
  • Misure di rumore sismico ambientale per la determinazione del rapporto spettrale H/V.